Un fraterno saluto a Ezio, uno di noi
Non ci sono parole per esprimere il dolore di perdere un amico fraterno, un compagno di tante battaglie.
Un amico con cui si è costruito, pensiamo di poterlo dire, un pezzo di storia del movimento forestale abruzzese.
Tanti sogni, speranze, decenni di lavoro insieme.
Una storia.
Rischi, entusiasmo, risultati. Fianco a fianco.
Una grande passione, le foreste, non da guardare e basta, ma il lavoro nelle foreste.
E per quello lottare e costruire. Prima le cooperative, poi il CO.L.A.FOR., quel giorno all'Aquila con Pierino, i Consorzi Forestali, ogni idea condivisa insieme. E costruita insieme.
L'anno scorso ti abbiamo dato la targa per essere stato uno dei fondatori. Ma tu sei stato l'anima, un amico, un fratello, per tutti noi.
Oggi, nel dolore, possiamo solo pregare.
Sarai sempre con noi, noi lo sappiamo.
Perché c'è ancora una lotta da cominciare, una impresa boschiva da fare, del lavoro in montagna da costruire.
C'è ancora tanto da fare. E tu sei con noi. Lo sarai sempre.
Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, Sia lode al nome del Signore.